«La rete della sanità è cooperativa: assistenza domiciliare costa 100 euro, l’ospedaliera 600». È la sintesi della Tavola Rotonda promossa da Federsanità all'interno di SANIT 2010

Lo sviluppo dell’assistenza primaria è l’unica ricetta per abbattere i costi della sanità. Questo il messaggio lanciato Federsanità – Confcooperative alla Tavola Rotonda “La rete della sanità è cooperativa”, organizzata al Palazzo dei Congressi dell’Eur, in occasione del Forum Internazionale della Salute, SANIT2010.

«Nell’assistenza primaria – osserva Giuseppe Milanese, presidente della Federsanità Confcooperative – una giornata di assistenza domiciliare, anche nei casi più gravi, non costa più di 100 euro al giorno, rispetto ai circa 600 euro in media del costo di una giornata ospedaliera. Medici di medicina generale, farmacie, operatori sanitari domiciliari e fondi integrativi mutualistici sono pronti a raccogliere questa sfida».

«La realizzazione di un'efficace continuità assistenziale, la fornitura di attività specialistiche, l’abbattimento delle liste di attesa, la riduzione dei ricoveri ospedalieri non appropriati, l’attivazione dei percorsi assistenziali più adeguati sono solo alcuni dei problemi sui quali Federsanità sta proponendo alle istituzioni pubbliche una risposta cooperativa, integrata, efficace e di qualità attraverso una rete di 200 cooperative, 5.600 occupati, 55.000 soci e un volume d’affari di 4 miliardi di euro.


Ai lavori stanno intervenendo Giuseppe Milanese Presidente di Federsanità Confcooperative; il professor Elio Guzzanti, presidente del relativo Comitato Tecnico Scientifico; il Vicepresidente vicario Confcooperative Carlo Mitra; i vicepresidenti della Commissione Sanità del Senato Domenico Gramazio e Daniele Bosone; il senatore Esterino Montino, Mons. Manto, direttore dell'Ufficio nazionale per la pastorale della salute della Cei, Mario Abbruzzese Presidente del Consiglio della Regione Lazio e l’assessore ai servizi Sociali del Comune di Roma Sveva Belviso.


Tra gli altri sono intervenuti i vicepresidenti di Federsanità Vito Novielli ed Euro Grassi, Vincenzo Saraceni presidente dell’Associazione dei Medici cattolici Italiani; Enrico Bollero, Presidente di Federsanità Anci Lazio e Direttore Generale Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Tor Vergata, Antonio De Santis Direttore Sanitario ARES 118, Renato Sponzilli, direttore socio sanitario della ASL Frosinone; i componenti del Comitato tecnico Scientifico della Federazione, Aldo Pagni, Giacomo Leopardi e Katia Giusepponi.