Il Senato ha approvato l’emendamento al decreto milleproroghe, che espunge dalla Legge Finanziaria 2010 il comma 79 dell’articolo 2, la norma ccosiddetta “proroga-pignoramenti, che prevedeva, in quelle regioni che hanno un piano di rientro dal deficit sanitario, il blocco – per dodici mesi - delle azioni esecutive (in corso e da intraprendere) nei confronti delle ASL e delle Aziende Ospedaliere, nonchè degli effetti correlati ai pignoramenti eventualmente eseguiti.
Quindi, a partire dal prossimo 1 marzo, gli enti debitori dovranno pagare i soggetti erogatori affinchè incassino le prestazioni sanitarie erogate su richiesta del sistema salute regionale e non ancora pagate.
Il testo ora passa alla Camera, che avrà solo 2 settimane di tempo per il via libera definitivo al provvedimento.
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